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domenica 4 dicembre 2011

Qualcuno volò sul nido del fànculo

Quando mi sento depresso vado all'ikea, per vedere chi sta peggio di me. All'ikea, accanto alla saletta fumatori, c'è una stanza apposta per quelli come me, vetrata e specchiata all'esterno, da dove si può vedere e sentire tutto ciò che accade nelle aree di esposizione (ci sono microfononi a giraffa per tutto l'edificio, camuffati da letti matrimoniali -con doghe in legno- penzolanti dal soffitto): mariti con la testa bassa ed espressione da Gesù Cristo con la croce in spalla dopo la terza caduta, e monologhi circa la tinta delle tendine nel bagno.

Onestamente io ci son passato e probabilmente ci passerò ancora da quelle situazioni, ma intanto mi godo il periodo, tiè!

Mentre sono lì entra un mio vecchio amico, che non vedevo da tempo. Dopo le solite domande di routine mi dice che gironzolava per arredare il bar che aveva intenzione di aprire. Non avrebbe mai avuto un'idea simile ma mi ha detto che siccome aveva tanto tempo libero nelle ore in cui non cazzeggiava, su consiglio di un suo cugino ha coltivato l'hobby del presenziare alle aste fallimentari.

In una di queste si è aggiudicato un lotto consistente in:

  - nr.4 sedie da rissa professionali, con prese anatomiche sulle gambe;
  - uno straccio da lavandino di quelli che quando non li usi tornano da soli su una spalla.

Siccome era in possesso di queste cose, tanto valeva ormai aprirci un bar dove usarle. Solo che ormai era vittima di ciò che vedeva in televisione e, aprendo una attività del genere, è facile cadere in certe insicurezze ed avere paura di certi soprusi: aveva il grande timore che un bel giorno anche lui nel suo bar si sarebbe ritrovato uno scimmione che vuole fare lo spiritoso con battute di merda.

Per il resto doveva solo trovare il locale e soprattutto i soldi per pagarlo, e fare tutte le altre robe che si fanno per aprire un'attività. Ma era tranquillo su tutto quel che rimaneva.

Comunque lì per lì l'ho assecondato cercando di tranquillizzarlo sulle sue assurde paure, ma mi sembrava evidente che non stava benissimo con la testa.

Qualche mese più tardi mi trovavo a passare a piedi da una via del centro e vedo l'ingresso di un locale con musica ad alto volume con altri rumori simili alla grancassa ed urla che però non andavano a tempo. Davanti la porta c'era un cristone di colore, ben vestito, col cartellino "Maurizio Johnson - allontanascimmioni". E, sbalordito, ho visto di fronte a lui una trentina di scimmioni che protestavano invano per entrare. Uno di loro faceva il simpatico col buttafuori, gli ha pure fatto l'imitazione di Pappalardo, la hit del suo repertorio. E viceversa.

Qual è l'epilogo? Con quelle sue paure, il mio (ormai ex) amico ha ufficializzato l'immagine di un nuovo nemico e ha creato tantissimo malcontento, mandando in depressione tutti gli scimmioni spiritosi della città. E dunque, ormai la saletta dell'ikea è diventata infrequentabile. Se si riesce ad entrare nonostante l'affollamento, non si riesce a capire nulla dell'audio che arriva dai microfoni a giraffa, per via di questi che fanno chiasso con battute stupide che si dicono ad alta voce, risate grasse e cadute dalle rispettive sedie per marcare il fatto che stanno ridendo forte.

mercoledì 5 ottobre 2011

Smisteri #2

Il mistero della autostoppista fantasma

Da qualche anno gira un video su youtube dove tre ragazzi in auto in piena notte danno un passaggio ad una autostoppista che poi rivela di essere morta anni prima in un incidente nel punto dove l'hanno raccolta (video qui) poi spaventando tutti e facendo ribaltare l'auto, ammazzandoli. Per chi ha i brividi aspetti a leggere cosa è successo dopo: dal giorno successivo a fare l'autostop c'era la stessa ragazza più i 3 nuovi morti e ne hanno uccisi altri 2. Il giorno dopo insieme a loro c'erano pure i 2 morti novelli e ne hanno uccisi altri 4. Poi tutti con le nuove aggiunte altri 3, poi altri 5, poi hanno cominciato coi pullman. Insomma alla fine si formano un casino di fantasmi autostoppisti che in quella strada sembrava infondo ci fosse un cinema dove davano twilight. Le auto andavano lentamente per le difficoltà che la folla dava alla circolazione. La cosa ha avuto fine solo quando la polizia ha chiuso la strada, che pensava fosse nuova meta del puttan-tour, mettendo inconsapevolmente fine a queste morti, quindi anche alla creazione di nuovi autostoppisti (che prima di essere assassini ricordiamolo, sono molesti, spesso zecche e/o possibili rapinatori. E poi se non usano spesso il bidè ti appuzzoniscono pure il sedile).


Osama Bin Laden

Complottisti rassegnatevi, è morto. La prova viene dagli incassi del mediaworld di Abbotabad diminuiti del 42% sulle videocassette vhs vergini e proiettili per fucili (sempre al mediaworld, nelle vetrine del reparto audio pro).




Il sangue di San Gennaro

2 - 3 volte all'anno, il sangue di quest'uomo morto secoli fa, passa dallo stato solido a liquido. Il fatto è che lui stesso ha da sempre cercato di farlo passare a gassoso ma qualche genio pensò di chiuderlo ermeticamente in quella cosa lì. E dunque manco ci prova più, a che servirebbe? Si appannerebbe tutto il vetro e basta.

 (Ma pensa te la gente che passioni strane ha. Questa supera anche quelli che appendono al muro le teste di animali morti ma che ti guardano dovunque ti metti. O che hanno bocce di vetro con feti morti immersi nella formaldeide sul centrino sopra la tv*. O che hanno la stanzetta coi poster di Gianna Nannini)

* da quando le tv sono sottilissime a lcd, molte nonne son dovute passare al satellitare per avere il decoder dove mettere centrino e soprammobile. Il 30% del fatturato di sky viene da questa tipologia di cliente.


Il rapporto fede - automobilista

-  Appena compri l'auto devi farla benedire da un prete. Pare che la benedizione porti bene contro gli incidenti. Ne varrebbe la pena farla fare, se le assicurazioni ne tenessero conto riducendo il premio RC Auto. Anche perché spesso in caso di incidente, è il primissimo accertamento che la stradale fa sulle vetture.

-  Sulla A14 Bari-Bologna (a volte anche Bologna-Bari), all'altezza di Loreto (Marche) vi è una chiesa visibile dall'autostrada, su una collina. Anche di notte è visibile per via dell'illuminazione, anche da Forlì. Il cattolico sa che è d'obbligo farsi il segno della croce quando si passa all'altezza della chiesa, e che se non lo fa potrebbero succedere cose brutte. Una volta ci son passato senza farlo e mi è arrivata la multa. C'era scritta la motivazione "mancato segno della croce" e poi dati tecnici (infrazione rilevata a mezzo sistema electron sarcazzi automation etc. etc.). 120,54 euro.

-  Padre Pio deve essere sempre presente in formato adesivo* ovale sul parabrezza, nell'angolo basso più vicino al posto guida. Se fai un incidente e diventi paraplegico, vuol dire che padre pio ti ha salvato dal rimanere tetraplegico, se invece diventi tetraplegico, vuol dire che padre pio non ti ha fatto morire. Insomma, c'è sempre da guadagnarci.

*Di questi adesivi ne ho viste varianti carine: quella da attaccare al finestrino passeggero con lui di profilo che si tiene alla maniglia con sguardo attento dritto sulla strada, quella da finestrino passeggero di dietro con la sua testa come poggiata al vetro, occhi chiusi e bocca un po' aperta, e poi quella da lunotto col dito medio alzato e la sciarpa del Bari calcio.

giovedì 22 settembre 2011

So cose...

Quando si è in spiaggia, chi non l'ha già fatto noti questo tipico personaggio: l'anziano signore in mare che nuota con gli occhiali da sole scurissimi. Non potete non averlo mai visto, anche mentre fate il bagno ce ne passa sempre almeno uno di fianco. Spesso si verifica che se esce dall'acqua ne entra subito un altro di ricambio, e ce n'è uno ogni 100mt di costa.
Siccome ho la tendenza ad incuriosirmi per cose di cui non frega un cazzo a nessuno, questa roba mi ha portato a chiedere ferie al mio ufficio per dedicarmi a ricerche approfondite.
Ho trovato del materiale attinente mediante molte fonti che vanno da libri di storia a documentazione coperta da altissimo segreto di stato (fotocopiatami da un'amica che lavora al ministero: tiene in ordine i capelli dell'usciere due volte al giorno. Prima era o mattina o pomeriggio ma con la crisi e il taglio di personale...), da testi antichi a "viver sani e belli".

Quanto ho scoperto ha dell'inquietante.
Pare che l'immagine sia ancora completamente avvolta nel mistero, ci sono teorie che li vedrebbero come facenti parte di servizi segreti ed altre che li danno come una sorta di setta deviata.
Sono riuscito a documentarmi circa alcune testimonianze:

- qualche giorno prima dello sbarco degli americani, soldati nazisti riferiscono di aver notato degli anziani con gli occhiali scuri che nuotavano a largo delle coste della Normandia osservando verso la riva;

- un anziano con gli occhiali scuri che nuotava pare sia stato causa di distrazione del timoniere del Titanic, secondo la teoria che butta tutta la colpa sul timoniere alcolista;

- il cugino di un amico era a fare il bagno con la sua ragazza e se ne è trovato uno passato a circa 12cm dal loro fianco, tornando all'ombrellone scopre che gli hanno fregato le ciabatte;

- si dice che una testa di anziano con occhiali scuri che emerge dall'acqua appare sovente sullo sfondo delle raffigurazioni all'interno delle tombe egizie;

- a quanto dicono alcuni dei sopravvissuti agli tsunami, le enormi onde trasportavano con loro tra macerie e altre cose, diversi anziani con gli occhiali scuri.
(NB: L'incidente di Fukushima pare li abbia riempiti di tumori, ma ora hanno occhiali super-potenti);

- nell'area 51 hanno segregati anziani nuotatori dagli occhiali scuri.

Si dice che abbiano la vista basata sul movimento. Se rimanete fermi passano dal lato indifferenti, se cominciate ad agitarvi muovendo braccia e testa, potrebbero reagire. Provate.

Sempre secondo lo studio, pare che essi siano localizzabili maggiormente nelle acque della bassa Europa, ma un po' in tutti i mari nel mondo. Stranamente non ne sono mai stati avvistati negli oceani artico e antartico (a parte quella volta del titanic).

lunedì 29 agosto 2011

Smisteri

La Madonna che piange sangue

Si è appurato che nelle vicinanze di statue di madonne che piangono sangue abita sempre un cugino di un aiuto regista di Dario Argento.
Che poi tra l'altro c'è uno dei  6 cognati di un mio zio che mi ha confidato che dietro queste cose c'è tutto un business, e se lo dice lui che di professione fa il toglitore di lacrime e sangue dalle statue delle madonne, con contratto a tempo indeterminato, reperibilità e ferie pagate, ci credo.



L'uomo nero

Come nella credenza popolare, molte persone asseriscono di essersi trovati nel cuore della notte di fronte ad un uomo brutto mentre avvertivano disagio e la sensazione di non riuscire a respirare. Gli episodi sono terminati quando è stato consigliato loro di mettere il timer alla tv, evitando di stazionare su Rai Uno.


UFO

Tutti coloro che dicono di aver avvistato un ufo poi si sono scoperti essere inaffidabili in quanto tutti fan di Lando Buzzanca (sì, anche gli avvistatori di altri continenti e sin dagli anni '30).
Ad ogni modo, l'evoluzione degli avvistamenti di navicelle spaziali ha da sempre avuto ripercussioni sul design nell'industria automobilistica...

Avvistamento di UFO in Italia, a Milano - fine anni '70


Michael Jackson

Facciamo che basta con questa storia che Michael Jackson è ancora vivo, che sono più di vent'anni che la sento dire.
Che poi se fosse veramente ancora vivo, come si spiegherebbero tutti questi suoi nuovi album che stanno uscendo uno dietro l'altro?


White Noises

Fenomeno audio consistente in voci di defunti attraverso un televisore o una radio col segnale guasto. E qui lo ammetto, sono io che ho questo hobby: non appena sento da un'abitazione o da un auto il segnale guasto di un apparecchio, mi ci fiondo. Senza farmi vedere da dietro un muro o una portiera sussurro cose tipo "devi cercare tale Fernando Martellacci e dirgli che morirà tra tre giorni" oppure "sono tuo nonno, vai in via dei Ciclamini 12 e aspetta".
Spesso mi riconosco in testimonianze e registrazioni rese pubbliche, ma alcune volte no, escono registrazioni di voci che dicono cose tipo "tu non mi conosci ma sono venuto a dirti che c'è un cazzone accovacciato vicino alla portiera che ti sta sussurrando puttanate".

venerdì 22 aprile 2011

Il colossale problema dei panni stesi

Perché nel mondo civilizzato, nei condomini è quasi sempre fatto divieto di stendere i panni sul balcone? A meno che il balcone non si trovi sul lato interno, che non affaccia su una strada pubblica, è vietato. La motivazione è quasi sempre «poichè si incide negativamente sull'estetica ed il decoro dell'edificio». Ma chi l'ha deciso? Chi decide che oggettivamente i panni stesi siano brutti?

Potrei lontanamente capire se si tratta di una questione di abbinamento. «Non si possono stendere panni che non facciano pendat con la vernice esterna del palazzo», ha già un senso. «Il palazzo è di colore rosso, per cui sono ammessi indumenti dei colori bianco, giallo, magenta, amaranto, pescanoce con grado di maturità non superiore al 85%; i tessuti, nella versione bagnata, non devono superare il 5% di saturazione del colore». Se ad esempio stendi una camicia blu elettrico su un edificio verdone sei passibile di grosse cazziate nel cortile ad orari concordati.

Che poi io sono sempre dalla parte del consumatore e dico: ogni volta che succede una cosa del genere si va a prendere per orecchie il costruttore o colui che ha avuto la felice idea di colorare il palazzo di verdone. "Vedi?! Hai visto che succede? Maledetto! Che tu sia maledetto!" - "perdono!..." -  "Zitto stronzo zitto ZITTO!!! ...te ne stai nel tuo bel palazzo bianco e arancione, mentre noi nell'inferno del dover tornare dal lavoro e aprire il cancelletto con lo sguardo basso! Attraversiamo il cortile con la mano a paraocchi. E sono decenni che non invito nessuno a casa mia, se non di sera con l'illuminazione stradale andata e un acquazzone della madonna che obbliga all'uso dell'ombrello inibitore dello sguardo sopra una certa altezza!" - "ma, ma io pensavo fosse carino..." - "un cazzo! carino un cazzo! Cos'hai addosso, un maglione verdone? No, è beidge! La tua auto, di che colore l'hai presa? Turchese, mica verdone! (...minchia, turchese davvero!)  Quando qualcuno mi accompagna a casa mi faccio lasciare due isolati più in la" - "ma dove, vicino dove abita quello, il direttore de Il Giornale?" - "Sì, piuttosto che dire di abitare in un palazzo verdone, sì! ...razza d'imbecille!..."
E così tutte le volte che qualcuno stende qualcosa con un colore che non si accosta, finchè una buona volta non debbano intervenire i vigili del fuoco per sfondargli la porta di casa e la scientifica a fare rilievi sul corpo penzolante. E lì pure il classico detective figo da film che interviene sul posto dichiara al suo assistente "era un pezzo di merda, se lo meritava tutto. Non perdiamo tempo e pellicola, il caso è chiuso". Titoli di coda.

Si diceva, insomma, chi lo dice che il panno steso rovina l'estetica? Sogno tipo il centro di New York, con jeans e mutande appese sui grattacieli, questo è il mondo in cui voglio vivere. O il centro di Londra, lì tanto vanno già in giro con gli ombrelli, le gocce che precipitano dalla mutanda ancora sgommata al sesto lavaggio non può nuocere. O a Napoli... ok, qui la chiusa è scontata.

Io ci incentiverei proprio gli inquilini dei palazzi a farlo, a mo' di mostre. «I signori Martini esporranno dalle 18 di questa sera alle 18 di domani» e negli orari la calca sotto il tuo balcone, tutti a commentare il pantalone di velluto a costine strusciando pollice ed indice sotto il mento con fare da intellettuale, passando poi ai collant col buchetto sull'alluce del balcone di fronte. E intanto in casa "cara, dobbiamo trovare un'idea per domani. Cosa esponiamo, dai, ci vuole qualcosa di originale" - "non lo so... un calzino bianco mio ed uno marrone tuo, lancia un messaggio" - "grande, cara, sei un genio. Posso tornare a dormire nel letto? ...Ok ok, non lo dico più. Tra i due ci mettiamo una scheda di rete con un cavo ethernet che lega i due, così fà pure arte contemporanea" - "Sì ma poi tutti indovinano che ci siamo conosciuti su adultfinder".

E' o no una bella idea? Nuove forme di turismo, etc. Io ci metterei il cartellone "No photo, please", che si sa, il flash a lungo andare danneggia le tinte (almeno sta cosa mi hanno detto in un museo. E forse quello lì che me l'ha detto sorride ancora al ricordo di aver detto una cosa simile a qualcuno che ci ha creduto). Ci sarebbero nuovi posti di lavoro, con ciceroni che accompagnano turisti spiegando la storia di ogni capo d'abbigliamento messo lì su, tramortito e sgocciolante, ognuno come un piccolo Mussolini raccontato in maniera sempre differente. "Questo body entrò in possesso di questa famiglia nel lontano 2002, era un po' più nero di come è ora. La signora lo indossa circa due giorni ogni settimana. Alcune vox populi raccontano che nel novembre 2004 gli è stata tagliata l'etichetta con le indicazioni di lavaggio, e da allora è cominciato un lento degrado ed una discesa verso il blu scuro, dal quale non si è più ripreso" e tutti "ah"  "interessante" "mh!" "che storia triste!" "click" - "cazzo, cos'avevo detto?! niente foto! Vengo a mangiare a casa tua quando verrò licenziato? Ma che ti dice il cervello?!"; poi il solito che alza la mano "ho letto sull'opuscolo datoci che una volta la panciera della sig.ra Bonetti è andato a finire per strada ed un giovane di nome Damiano la colse e la riportò su..." - "sì, certo, è vero, ok. Ci stavo arrivando, calma".
Dai figo, no?

E comunque la parte di me complottista mi suggerisce che dietro certi divieti c'è sempre una imposizione o un patto segreto con, chessò, una multinazionale. In questo caso potrebbe esserci una specie di accordo tra i costruttori di asciugatrici e una associazione occulta di amministratori di condominio.

Inutile che fate quelle facce, io credo nell'esistenza di una setta di capocondomini e amministratori di condominio, i Sacri Impositori del Regime Condominiale, con a capo un «leader supremo di condominio», costituitasi con l'intento di amministrare il mondo (al primo punto dovrebbe esserci l'istallazione del citofono generale sulla luna col vialetto che porta ai vari citofoni di ogni nazione, sono tremendi) (iak! cazzata). Si riuniscono in incognito, mascherandosi con un grosso cappello fatto di capelli brizzolati con la riga al lato destro.
"dott. Cavallotti (per dire, un nome proprio da amministratore di condominio) Nostro Signore Leader Supremo di Condominio" - "Mi dica collega subalterno fratello Amministratore di condominio Paoletti" - "la Germania vorrebbe mettere le tende da sole" - "va bene, ma che siano a tinta con quelle della Danimarca". "Olanda, quelle piantine, perfavore". "Cina, basta rumori dagli scantinati la notte, il Messico si è lamentato". "Napoli, i panni dio cristo!!!".
Non c'è modo di distruggerli se non uno ma di una crudeltà inaudita, perché li farebbe morire dopo una lenta e atroce agonia: revocare licenze di excel. So di un commercialista a cui l'hanno fatto ed è stato ritrovato riverso per terra con la tastiera collegata ad un pc acceso col notepad e la calcolatrice di windows. Sono riusciti a tenerlo in vita tre settimane all'ospedale San Paolo, con l'openoffice, ma niente. E' morto di calcol... ops, scusate.

E quindi se non puoi stendere la tua roba fuori, ed hai un monolocale con 1,3x2,1mt rimanenti per passare e voltarti sul posto di 180° con agilità e cambiare direzione di marcia, o ballare come ballerebbe un Fassino sotto tranquillanti, e dunque non hai spazio per mettere uno stendino, tocca comprare l'asciugatrice, da posizionare sopra la lavatrice a sua volta sopra il frigorifero che sta sopra il televisore a schermo led ultrapiatto che sta sopra lo svuota-tasche bomboniera del matrimonio di zia Concetta, messo sopra il sofà (anch'esso ultrapiatto, girato su un fianco). "Ciao Erminio, vediamo da te la partita stasera?" - "Avevo pensato di starmene da solo. ...Ho della roba da asciugare. ...Non l'ho neanche lavata, ché ho sbagliato a posizionare la lavatrice e lo sportello si apre solo se lo svuotatasche è vuoto" - "E quindi?" - "non mi andava di riempirmi le tasche con le cose nello svuotatasche. E' una cosa insensata, viene a mancare l'utilità dell'oggetto. Diventerebbe un riempitasche, una cosa che non avrei mai in casa. E poi tutti i pantaloni che avevo erano nella lavatrice" -"E' creativo cambiare l'uso ad un oggetto fatto per qualcosa" - "Quindi quelle cose che faccio con le fettine di carne..." - "Eh?!... vabè, so cosa ti serve, uno svuota-svuotatasche".

Nessuno mi toglie dalla testa che questa cosa del divieto sia partita da una persona che aveva un odio verso il balcone con i panni stesi, e che poi abbia contagiato quartiere, concittadini, connazionali e poi altri popoli e civiltà. Un po' come fece Hitler con gli ebrei. Non so come sia possibile, immagino che se ci siano tanti traumi avuti da bambini che portano all'odio di qualcosa, può esistere anche questo. Magari questo aveva la madre che è stata colpita dalle gocce dei panni stesi al balcone sopra di lei ed è morta di cervicale dopo un'affannosa quanto inutile corsa in pronto soccorso. O forse aveva un padre che è morto mentre fumava affacciato alla ringhiera travolto dalla coperta di pelliccia di orso con l'orso ancora attaccato caduto alla signora di sopra mentre ci stava mettendo le mollettine. "Ops! Mi scusi tanto"  e sua madre "Ma non vede? ha ammazzato mio marito! Come si permette, proprio a me poi! c'è una fila verticale di mariti che fumano al balcone..." - "Guardi non volevo, però occhio al lato positivo, adesso non deve far più scappare all'improvviso quel ragazzone nero che la viene a trombare ogni mattina alle 10:15. Quello che vende gli stendini porta a porta" - "cacchio, vero". Son traumi, son traumi.

martedì 29 marzo 2011

Ciò che rimane di una cena tipo, in tavolata con 15/20 persone: medley

...perché quel testone di Napolitano ha la tosse di grano duro che va nel vetro come ce l'ho da sedici giga, mentre Stefania Sandrelli deve amalgamare col catarro al gusto polvere delle tapparelle. Il panificio sotto casa ha Windows e lo usa in pista sul go-kart tutti i martedì alle tre di notte, ma con lo spinotto usb da forno si aspirano i sospetti sul cugino come niente. Se prendi l'Alfa Romeo ti passano le coliche in formato avi, ma per la mia incolumità chiederò la spillatrice col salmone girevole a forma di alluce professionale fatto coi capelli nello scolo della vasca. Se colleghi il Gheddafi alla zanzariera viene cremoso, potrebbe essere per via della cisti radioattiva come il baffo di nutella alla Frattini. Tutte le mattine va a correre a 1600MHz senza foulard di titanio, però se gli nomini Santanchè viene su di un gommoso, ma vallo a dire a Paolo Limiti che fugge dalla realtà scrivendo sulla schiena dei passanti a cavallo di una macchinetta espresso di lana fuori e cotone sul cruscotto...

sabato 26 febbraio 2011

Esemplificando

Berlusconi: "Nessuno può governare meglio di me"


Nessuno ama le donne più di Donato Bilancia

Nessuno sa cantare "I say a little prayer" meglio di Sandro Ciotti

A nessuno piace la musica più di Francesco Facchinetti

Nessuno saprebbe amministrare un parco nazionale meglio di un imprenditore edile

Nessuno eiacula meglio di Luca Bianchini

Nessuno pubblicizzerebbe la Iacuzzi meglio di Jim Morrison

Niente pulisce meglio i vetri come la lana d'acciaio

Nessuno sa cos'è il rap meglio di Don Vito

Non c'è persona che sa far funzionare un matrimonio più di O.J. Simpson

Nessuno è una buona forchetta più di Pannella

Niente trita meglio le verdure di un ventilatore